Avete presente le radio libere degl´anni settanta, quelle del mitico film "radio freccia" per intenderci ?
Come voi certamente sapete, la stessa cosa stá succedendo in questi giorni sulla grande rete con le webTV, che stanno soppiantando le TV tradizionali(i giovani inglesi tra i 14 ed i 26 anni trascorrono piú tempo su internet che davanti alla TV, 164 minuti contro 148), chiunque infatti puó, con pochi mezzi, creare delle trasmissioni televisive, e venir seguito da una platea potenziale di milioni di spettatori.
Siamo di fronte ad una distribuzione orizzontale delle informazioni, senza quindi passare per un sistema gerarchico.
La cosa che piú mi piace é la libertá di questo nuovo mezzo, la totale assenza di ogni tipo di controllo e censura, oltre che alla sua veracitá, senza troppe luci e vallette, con piu´spazio per i contenuti, e meno per l´immagine.
All´interno di questo nuovo universo ci sono i videoblog(o videocast), che sono un po´come questo mio diario "Bar di Zane" ma in formato video.
Un modo molto semplice per trovare e gestire questi videoblog é tramite iTunes(scaricabile da www.itunes.com) che ha nel menu Music Store una vasta scelta di videocast gratuiti.
Tra questi il mio preferito é Teleblogo(raggiungibile anche tramite www.teleblogo.it) condotto dalla strafighissima e simpatica Serena, la quale peró passa in secondo piano, davanti alla creativitá dei 3 geniali autori che stanno alle sue spalle(Fulvio, Alberto ed Alessandro).
19.3.06
18.3.06
Sinusite
Oggi, invece della solita foto divertente ho voglia di scrivere:
Stamattina ha suonato al campanello, era un corriere espresso che mi ha portato un pacco che aspettavo per motivi di lavoro, sono sceso in strada in pigiama, ciabatte e accapatoio, fuori c´erano circa 3-4 gradi, ho firmato la ricevuta frettolosamente mi da´il pacco in braccio, pesava 14 kg, ringrazio, stavo per voltarmi per tornarmene in casa quando il postino mi dice che da settembre ha il naso chiuso, che forse é una rara forma di sinusite, che passa tutto il giorno a soffiarsi il naso, che sente un pressione costante che gli parte dal naso e sale fino a sopra l´occhio sinistro, ed io intanto, in ciabatte col pacco in braccio, al freddo ad ascoltarlo, cerco di tagliare corto ma questo continua a raccontarmi la storia della sua vita, ed io nel frattempo pensavo, ma questo racconta tutte sté menate a chiunque ? Ma quanto ci metterá a finire il suo giro di consegne ?
Io per non sembrare scortese stó ad ascoltare, ma dopo un po´comincio a scocciarmi, anche perché faceva freddo ed il pacco pesava, e questo comincia a chiedermi se secondo me il suo problema puo´essere pericoloso, se puo´essere addirittura mortale ? Io, in ciabatte col pacco in braccio, mi guardo in giro per vedere se scorgo una telecamera nascosta, poi lo guardo bene in faccia e mi rendo conto che non ci fá, ma ci é, cerco di rassicurarlo, faccio per andarmene e lui continua a raccontarmi di casi clinici che avevano i suoi stessi sintomi ecc ecc, ed io come un coglione in pigiama col pacco ad ascoltarlo, e questo parlava e parlava, io non volevo interromperlo perche´ quando si tratta di salute sono cose serie, e poi trovare di nuovo un tedesco loquace bisogna aspettare il prossimo scudetto dell´inter, ed il tipo parlava e parlava, ed io al freddo col pacco che ormai pesava 80 kg, e quello parlava e parlava, poi quando non ce l´ho piú fatta, e gli ho detto in veneto, "fate do ombre che te passa" e sono salito lasciandolo lí, non oso neanche guardare fuori dalla finestra, perché magari é ancora lí che parla.
Comunque, dopo che mi sono fatto una doccia calda e bevuto una bella tazza di latte bollente, mi sono venuti un po´di sensi di colpa, ma guarda te come sono menefreghista, o forse sono razzista, mi lamento sempre che non riesco ad integrarmi con loro, ed una volta che trovo uno che ha voglia di fare due chiacchere non lo cago.
Forse ha proprio ragione il protagonista di Crash, quando dice che la misantropia é la causa principale del dissesto della societá moderna.
Stamattina ha suonato al campanello, era un corriere espresso che mi ha portato un pacco che aspettavo per motivi di lavoro, sono sceso in strada in pigiama, ciabatte e accapatoio, fuori c´erano circa 3-4 gradi, ho firmato la ricevuta frettolosamente mi da´il pacco in braccio, pesava 14 kg, ringrazio, stavo per voltarmi per tornarmene in casa quando il postino mi dice che da settembre ha il naso chiuso, che forse é una rara forma di sinusite, che passa tutto il giorno a soffiarsi il naso, che sente un pressione costante che gli parte dal naso e sale fino a sopra l´occhio sinistro, ed io intanto, in ciabatte col pacco in braccio, al freddo ad ascoltarlo, cerco di tagliare corto ma questo continua a raccontarmi la storia della sua vita, ed io nel frattempo pensavo, ma questo racconta tutte sté menate a chiunque ? Ma quanto ci metterá a finire il suo giro di consegne ?
Io per non sembrare scortese stó ad ascoltare, ma dopo un po´comincio a scocciarmi, anche perché faceva freddo ed il pacco pesava, e questo comincia a chiedermi se secondo me il suo problema puo´essere pericoloso, se puo´essere addirittura mortale ? Io, in ciabatte col pacco in braccio, mi guardo in giro per vedere se scorgo una telecamera nascosta, poi lo guardo bene in faccia e mi rendo conto che non ci fá, ma ci é, cerco di rassicurarlo, faccio per andarmene e lui continua a raccontarmi di casi clinici che avevano i suoi stessi sintomi ecc ecc, ed io come un coglione in pigiama col pacco ad ascoltarlo, e questo parlava e parlava, io non volevo interromperlo perche´ quando si tratta di salute sono cose serie, e poi trovare di nuovo un tedesco loquace bisogna aspettare il prossimo scudetto dell´inter, ed il tipo parlava e parlava, ed io al freddo col pacco che ormai pesava 80 kg, e quello parlava e parlava, poi quando non ce l´ho piú fatta, e gli ho detto in veneto, "fate do ombre che te passa" e sono salito lasciandolo lí, non oso neanche guardare fuori dalla finestra, perché magari é ancora lí che parla.
Comunque, dopo che mi sono fatto una doccia calda e bevuto una bella tazza di latte bollente, mi sono venuti un po´di sensi di colpa, ma guarda te come sono menefreghista, o forse sono razzista, mi lamento sempre che non riesco ad integrarmi con loro, ed una volta che trovo uno che ha voglia di fare due chiacchere non lo cago.
Forse ha proprio ragione il protagonista di Crash, quando dice che la misantropia é la causa principale del dissesto della societá moderna.
17.3.06
5.3.06
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