18.12.08

Malta






Ecco alcune foto fatte a Malta.
Volevo portarmene via una cariola ma alla dogana me l´hanno sequestrata.

16.12.08

Di nuovo in Italia

Dopo una settimana a Malta rieccomi qua, ed ecco la lista degli appuntamenti di questa settimana:

Giovedi 18 cena co i compagni dell´Einaudi
Sabato 20 pranzo con i colleghi di videomakers.net
Domenica 21 Pizza con gli svalvolati della Taverna di Boe

Come sono felice !

20.11.08

Ed ecco il relativo video fatto da Marco



Tratto dal sito dell´associazione sportiva "5 cerchi" di Abano:


Tramite il famoso sito di aste on-line Ebay siamo riusciti ad entrare in contatto con una ex trampolinista inglese della contea di Buckingham (!) che metteva in vendita un trampolino in perfette condizioni. Le valutazioni non lasciavano dubbi: l’offerta era assolutamente da non perdere, ma nessuna soluzione logistica riguardo la spedizione in Italia risultava percorribile.
Restava una sola possibilità: andarlo a prendere.
Senza pensarci due volte, nel giro di due settimane Marco è riuscito ad organizzare tutto il necessario e, accompagnato da due amici di vecchia data con cui affrontare il lungo e articolato viaggio, venerdì 14 è partito alla volta dell’Inghilterra.
Dovendo rientrare il lunedì successivo, l’impegno non si presentava come dei più semplici: si trattava di percorrere in furgone quasi 3300 Km in meno di tre giorni, attraversando l’intera Europa dall’alto al basso, canale della Manica compreso, e toccando 7 nazioni diverse.
Dopo aver attraversato Italia, Svizzera, Francia, Germania, Lussemburgo, Belgio e di nuovo Francia il venerdì, il sabato i nostri tre inviati hanno superato il Canale della Manica partendo da Calais per arrivare a Folkestone via EuroTunnel, per poi raggiungere la splendida tenuta dei Sigg.ri Day, nella campagna del Buckinghamshire, a nord di Londra (guarda il video del viaggio “The English Job”).
Dopo essersi sincerati delle perfette condizioni nelle quali il trampolino si trovava, e dopo averlo rapidamente caricato, i ragazzi hanno festeggiato il raggiungimento dell’obiettivo e si sono poi diretti nuovamente a sud per tornare a Calais, facendo sosta per cena in un tipico pub inglese nella città di Dover.
Rientrati in Italia la notte della domenica, il lunedì pomeriggio il trampolino era già montato (guarda il video dell’assemblaggio), pronto per i primi salti dei nostri entusiasti ginnasti.

17.11.08

British trampolin



Marco si é aggiudicato su Ebay, ad un prezzo molto interessante, un bel trampolino per la sua palestra di ginnastica artistica , na roba tipo 4x3 metri o giú di lí, che quindi non era possibile spedire per posta.

E fin quá niente di strano, la cosa un po´insolita é che Marco abita ad Abano(PD) ed il trampolino era a circa 100 Km. a nord di Londra, vuol dire 1500 km per andare, 1500 per tornare(compreso il tunnel della Manica), per un totale di 3000 km in 3 giorni.

Dato che avrebbe dovuto attraversare tutta l´Europa con Paolo, ha pensato bene di passare per il Lussemburgo per farmi salire con loro, io ovviamente non ho titubato un solo istante ed ne é valsa la pena.

Adesso credo ci sentiamo un po´piú europei.

12.11.08

Ecco il famoso video vincitore del concorso


É la spiegazione del piú diffuso sito di social network tedesco che si chiama appunto Wer-kenn-wen(chi conosce chi ?)

Ovviamente e´stata una grandissima soddisfazione peró di fatto, é solo un hobby, e gli hobby sono una trappola capitalistica, sono come la ruota del criceto, non ti portano da nessuan parte.

Non só dove stó andando, peró ci stó andando.

6.11.08

Come ci vedono all´estero

L’Italia e la crisi finanziaria
Pubblicato Mercoledì 29 Ottobre 2008 in Germania
[Frankfurter Allgemeine]

Genialita’ sull’orlo del precipizio

L’unica notizia rassicurante per gli italiani riguardo alla crisi finanziaria e’ arrivata dalla corte terrestre piu’ alta: si tratta solo di beni temporanei, ha dichiarato Benedetto XVI. dal suo splendido palazzo di Castelgandolfo. Solo dio sarebbe eterno, continua. Questa confessione riguardante il fallimento finanziario suona strana quando viene da un’ istituzione ricca come la chiesa cattolica, che mercanteggia su ogni cent di riduzione fiscale come un manager di fondi. Ma in tempi di notizie economiche catastrofiche gli italiani provano a trovare conforto dove possono.

Cosa aveva detto il primo ministro Berlusconi? “Ogni Euro risparmiato e’ al sicuro, le banche rimarrano sempre un posto ben piu’ sicuro del materasso per i risparmi.” Ad un politico gli italiani non credono per tradizione, questo lo hanno dimostrato tante inchieste prima della crisi finanziaria. Ma nella sua capacita’ di imprenditore edile e dei media e come dirigente di un impero finanziario molto complesso, Berlusconi continua a godere della fiducia non solo dai suoi elettori, ma anche dei suoi rivali, per i quali costituisce in ogni caso un punto di riferimento competente nell´economia. Qualità, questa, che in Italia non viene riconosciuta a nessun altro funzionario.

Nessun motivo che giustifichi il panico

I banchieri italiani invece hanno buone possibilita’ di diventare presidenti di stato. Dopo le dimissioni di Carlo Azeglio Ciampi, che come presidente della banca nazionale ha trascinato l’Italia in Europa ed e´ poi diventato popolarissimo come presidente dello stato, ora Mario Draghi rappresenta la competenza economica sulla scena finanziaria. Dopotutto il romano Draghi dirige ora il gremium internazionale sulla crisi finanziaria dei piu’ importanti stati industriali.

Quello che fa meno piacere sentire, invece, è che Draghi, che ora sembra garantire giornalmente la sicurezza dei capitali delle banche, prima era un investment banker per Goldman Sachs. Solo quando ha iniziato il suo mandato due anni fa ha venduto le sue parti e garantito i guadagni futuri per utili scopi. Come si sa ora, non fu un affare d’oro. Nonstante un presidente multimiliardario a capo del governo, e nonostante data la piu’ grande differenza tra ricchi e poveri della vecchia Europa e dati salari paurosamente bassi, il panico non si e´ancora sparso in Italia. Forse e’ vero il cliche’ che gli italiani usano la loro genialita’ solo quando si ritrovano sull’orlo del precipizio. Ma una cosa e’ sicura: ne avranno bisogno.

Spostare l´attenzione su questioni secondarie

Mentre anche Piazza Affari partecipa al crollo globale delle borse continuano a imperversare nel paese scontri su argomenti secondari: le proteste di massa contro i tagli alla scuola, la giustizia da riformare, la fallita Alitalia, il passo indietro dell´Italia sul protocollo per il clima - e soprattutto sulla paralisi di una sinistra ancora lacerata, che ancora una volta da una crisi del capitalismo non riesce ad inspirare un´opposizione sistematica contro l´onnipresente gigante. O forse la crisi e´un buon momento per l´uomo forte?

La crisi degli anni venti in Italia non fu accompagnata solo dalle guerre coloniali in Africa e nei Balcani ma anche da una specie di “New Deal” con il quale il regime fascista fece bonificare da poveri diavoli paludi, fondare centri per lo sfruttamento minerario, sviluppare l´industria pesante. Il rispetto per Mussolini, che molti italiani nonostante una guerra persa, una guerra civile e una fine disonorevole ancora oggi gli tributano, viene spiegato dagli storici con il mito dello stato economicamente forte a cui il regime delle camicie nere cercava di accostarsi.

Una nuova estensione della galassia di Berlusconi

Oggi l´Italia ha uno stato debole con una burocrazia poco comprensibile, un´economia di centinaia di migliaia di piccole aziende flessibile e ricca di trovate e una piccola oligarchia che come una grande famiglia distribuisce al suo interno le posizioni di controllo. Sembra che la crisi finanziaria colpisca singolarmente in maniera molto dura le fondamenta d’ imprese familiari e piccole imprese. Il “Crac” costa ad ogni famiglia gia’ ben oltre cento Euro al mese - come ha previsto la Banca Centrale. Eppure invece di promettere agevolazioni lo stato mette le mani nelle tasche dei cittadini attraverso un duro programma volto al risparmio - dalla cultura fino al sistema scolastico.

Le proteste di massa nel weekend a Roma, durante le quali quattrocentomila Persone hanno dimostrato contro la riforma della scuola di Berlusconi, costituiscono secondo l´osservazione di molti commentatori l´inizio di una nuova opposizione. Sul piano piu alto pero´ il Palazzo dei potenti, che l´opposizione extra parlamentare del comico Beppe Grillo ha con successo mandato al diavolo, potrebbe perfino rafforzarsi. Cosi la pensa il noto pubblicista economico Marco Panara, che su “Repubblica” scrive di una “nuova galassia Berlusconiana” intenta, con l´aiuto del potere di stato, ad afferrare ora l´ultimo segmento dell´economia che e’ rimasto ancora piuttosto lontano al Selfmademan:il sistema bancario.

Annebbiamento della coscienza

Nel suo intento Berlusconi e´aiutato dal suo potente ministro dell’economia Giulio Tremonti, che in qualita´di socialista e teorico del capitalismo monopolistico di stato non ha mai tenuto molto in considerazione il mercato. Per Panara il vecchio teatrino italiano di clientele e intrighi, di fronte ad un forte fondo di stato e banche che barcollano, sta entrando in una nuova fase. Sotto la guida felpata del consigliere Gianni Letta e con la milanese Mediobanca con punto nodale verrebbero ora legati nuovi decisivi contatti all´interno di questa oligarchia: “Ogni banca che vuole denaro deve cambiare i suoi manager. E indovinate chi decide le nuove cariche!” In questo senso il tradizionale buon umore del ringiovanito Premier, che trascorre notti festeggiando in discoteca, e´solidamente rafforzato. Perche´la crisi del denaro immateriale gli procura un reale aumento di potere

Gli italiani si sono gia´abituati da tempo a questa commistione di interessi privati e interessi di stato. E gli stessi media contribuiscono a questo annebbiamento della consapevolezza dei pericoli reali dando la precedenza a divertimento, erotismo e crimini. Basta solo leggere l´elenco degli articoli piu letti sui giornali italiani in rete ieri per capire lo stato d´animo del paese nei tempi della crisi finanziari: al primo posto c’era l’ulcera di un personaggio del Grande Fratello, staccato di poco dalle foto erotiche di una popstar. Il papa forse aveva ragione: Cosa significa il credito delle borse al cospetto di codeste questioni esistenziali?

[Articolo originale di Dirk Schümer]


Si lo só, cosa c´entra col mio blog, proprio io che sono che sono cosí superficiale, ma tanto lo sapete che sono un paradosso ambulante.

5.11.08

Obama

O si piega al sistema e diventa come loro, o lo ammazzano.

3.11.08

Bisarca turca


Dato che l´arca di Noé si é arenata sul monte Ararat in Turchia, c´é qualcuno che evidentemente cerca di mantenere ancora vive certe leggende.

Volley


Problemi col bagger ?

1.11.08

Porcino

Da una donna(italo-tedesca) mi é stato dato del "porcino"(nel senso di porco, ...ma poco), vabbé che é periodo di funghi, peró ...

24.10.08

Mac Os X straccia Windows Vista nell'autonomia dei portatili

La batteria per chi usa MacOs X dura il doppio che in Windows Vista. Questa la sorprendente conclusione che l'autorevole AnadTech trae da una serie di interessanti testi svolti sull'autonomia che possono offrire di due sistemi operativi.

Il sospetto, spiega il sito che ha una forte specializzazione nel settore dei benchmarks e delle recensioni di hardware di tutti i tipi, che ci fosse una differenza abissale tra come Mac Os X e Vista trattano la batteria è mettendo a raffronto i due sistemi operativi su un MacBook Air. La prova ha dimostrato che, come accennato, MacOs X offre una durata quasi doppia (4,98 ore di navigazione contro 2,55, 3,93 ore di visione DVD contro 2,05 ore e 2,7 ore contro 1,75 ore di uso pesante). Lo stesso scarto l'ha verificato anche su un MacBook Pro Unibody ottenendo 3.07 ore di autonomia in playback DVD e di 1,5 ore in Vista.

La prova decisiva è però arrivata quando il sito ha raffrontato un Lenovo X300 e un MacBook Air. Il PC ha una configurazione hardware ovviamente ottimizzata per Vista e un hardware meno esoso di quello Mac sotto il profilo dell'assorbimento di corrente. Alla fine però a vincere è ancora il Mac che in Mac Os X, sugli stessi test produce un'autonomia di molto superiore (4,98 ore di navigazione contro 2,82, 3,93 ore di visione DVD contro 2,18 ore e 2,7 ore contro 1,68 ore di uso pesante).

Anandtech non riesce a spiegare una così rilevante differenza. La risposta, in assenza di un conforto di carattere tecnico da parte di Apple e Microsoft, è una sola, semplice ma anche forse semplicistica, come ammette lo stesso sito: Windows Vista ha un processo di costante ottimizzazione che rende difficile al sistema operativo operare sul risparmio di corrente in maniera efficiente. In ogni caso il risultato è uno solo: tra i vantaggi di Mac Os X rispetto a Windows Vista c'è l'autonomia che offre a parità di hardware.


tratto da macity

Ragazza con le palle

21.10.08

Transessuale ?


eh giá....

....si é fatto fare la vagi...

20.10.08

Spiderman in pensione


Facendo 2 conti...., se l´uomo ragno é uscito nel 1962, e Peter Parker aveva allora na ventina di anni...., ci puó stare !






o forse é la reincarnazione di Ghandi ??

Facebook ..... Bookface

11.10.08

Videovocabolario


Durante un week-end passato in Svizzera con gli "italians" di Strasburgo abbiamo girato questo videovocabolario.

Ho finalmente finito in questi giorni di sistemarlo, Paolo ha avuto un´idea eccellente, spero di avere ancora altre occasioni di girare qualcosa con lui.

Penso che questo video avvicinerá milioni di persone al nostro paese, anzi credo che il ministero della cultura dovrebbe sovvenzionarci con un ingente flusso di danaro.

Voglia di un´upgrade ?

5.10.08

Duro come il ghiaccio


Eh..., la natura....

28.9.08

Me and my washmachine (part 2)

la lavatrice si é rotta nuovamente.

Si é ripetuto lo stesso problema della prima volta, prima di portarla in Italia, si é bloccato l´ingranaggio che distribuisce i detersivi.

Ora che ho un po´di esperienza ho provato a ripararlo da solo, con le solite ricerche su internet, cosí tra forum italiani, inglesi e tedeschi dopo 2 giorni un pensionato di 67 anni tedesco mi ha mandato uno schema con l´impostazione corretta delle rotelle degli ingranaggi, rimontato tutto,

FUNZIONA !!

Costo zero euri, peró intero sabato (compreso sabato sera) sprecato.


Quando l´ho fatta riparare in italia (140 euro) mi era stato assicurato che la scatola incriminata era stata completamente sostituita con un pezzo nuovo.
La cattiva notizia é che aprendolo ho visto che era usurato e c´erano incrostazioni di calcare, insomma il tecnico italiano non ha sostituito un CAZZO !

Laggiú non é cambiato niente, ed io il solito ingenuo, innamorato dell´Italia, come di una donna, seppur stronza e puttana, mentre rifiuto la brava Germania, corretta e disciplinata, solo perché mi annoia.

Comunque se vádo avanti cosí apro un centro assistenza AEG.

24.9.08

Me and my washmachine

Qualcuno é al corrente che pochi giorni prima delle ferie estive mi si era rotta la lavatrice, l´ho caricata in macchina, ed invece di portarla a riparare dal piú vicino centro assistenza a Coblenza, l´ho portata a riparare in Italia(si lo só, sono un po´strano).

Poi l´ho riportata in Germania, e dopo 2000 chilometri fatti insieme io ero felice.



Ma dopo pochi lavaggi si é rotta nuovamente.

Ormai ero deciso a buttarla via (i 140 euri della prima riparazione erano andati giú per il cesso) ma dato che abito al secondo piano, e dato che la tromba delle scale é strettissima, e dato che ho pochissimi amici maschi in grado di aiutarmi nel trasporto, e dato che ho il mal di schiena, ho deciso di fare una ricerca su internet per capire come funziona una lavatrice per ripararla da solo.

Dopo un po´di studio e di test vari ho dedotto che il problema stava nel pressometro, bene, cerco ancora su internet un negozio che vende pressometri nelle mie vicinanze, lo trovo, ci vado, costa 70 euri, piú i 140 della prima riparazione fanno 210, ...me ne compro una nuova....tenetevelo.

Torno a casa affranto, pensando ai soldi sprecati inutilmente per la riparazione ed alla nuova spesa da fare, ...poi penso ai 2 piani, la tromba delle scale stretta, il mal di schiena ecc ecc..

Cosí decido di cercare su ebay un pressometro usato, lo trovo, me lo aggiudico per 10 euri.

Oggi mi é arrivato e .....

FUNZIONA !!!!!


Mi sento come il dio greco delle lavatrici, Zoppas
.

Eh si ragazzi, potete essere orgogliosi, avete un amico che si é aggiustato la lavatrice da solo, beati voi.

17.9.08

Cinture


Ma l´air bag non é davanti alle cinture ?

10.9.08

Battaglia di Kruger

No, non c´entra niente con Freddy Kruger, e' un famosissimo video dove Bufali, Leoni e Coccobrilli litigano ferocemente,
Occhi aperti !

Il video risale infatti al 2004 e venne girato da David Budzinski, che si trovava in vacanza al Parco Nazionale Kruger che si trova in Sudafrica. La sua telecamera ripresa questa scena insolita, che su Youtube ebbe un grandissimo successo, io sinceramente mi aspettavo che da un momento all´altro spuntasse fuori pure un branco di motociclisti della Paris-Dakar.

Dimostra come dalla natura si possono trarre preziosi insegnamenti, in questo caso l´unione fá la forza, dovremmo veramente imparare e metterlo in pratica piú spesso anche nella nostra giungla.

8.9.08

Uikend in Svizzera


Piacevole fine settimana vicino a Lucerna con gli "italians" di Strasburgo



26.8.08

Made in Italy


Evritin meid in itali,
from the car, to the sun glasses, to the bei tosetti :-))

24.8.08

Sommer 2008


Breve giretto,
in barca con Carletto
(rima sul piatto d´argento)

Sembro quasi uno che fá la bella vita, ma sté cose non fanno per me, proprio quel giorno, sedendomi sulla prua, col beccheggio delle onde mi sono schiacciato di nuovo le vertebre, e per una settimana mi si é bloccata la schiena, eh ... la vecchiaia !!

13.8.08

LENTAMENTE MUORE

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni
 giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marcia,

chi non rischia e cambia colore dei vestiti,

chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,

chi preferisce il nero su bianco
 e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,

proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che
 fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
 davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,

chi e' infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,

chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
 consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia
 aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o
 della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,

chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non
 risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere
 vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto
 di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una
 splendida felicita'.


Giovanni Cremonini

5.8.08

Saggezza popolare veneta

La sera stessa del mio arrivo in italia sono andato ad una festa a casa di Davide di Due Carrare, dopo solo 6-7 minuti dal mio arrivo ho sentito il seguente detto in dialetto veneto, ...non poteva esserci un benvenuto migliore:

"Pitosto che i vermi ea magna,
xe mejo che i osei ea sbecoea"

1.8.08

Pausa

Oggi consegneró il mio fido Macbook all´assistenza Apple per 2 settimane, quindi per i prossimi giorni resteró senza computer, non nascondo che ció mi mette un certo senso di insicurezza.

Porto il MB dal dottore perché si é graffiato lo chassis, e finché é ancora in garanzia approfitto della legendaria assistenza Apple.

Ho scelto questo periodo per privarmi del mio secondo cervello perché domani andró in italia, e nel bel paese si puó ancora vivere anche senza tecnologie.(Un modo molto elegante per non dire retrogado).

19.7.08

Fotoritocco


Alcuni "colleghi" sono davvero distratti

18.7.08

Mascia torna al lavoro !!!

Uno dei miei rilevatori ha scoperto qualcuno bazzicare in giro per il mio blog durante l´orario di lavoro.


hehehe

11.7.08

Depravato !!


é solo una lampada

3.7.08

Zane invade la Polonia











Il mio amico Bartek(quello seduto vicino a me) ha fatto un trasloco per fare ritorno nella sua patria madre, aveva bisogno di una mano, ed ha pensato bene di chiamare me, cosí io l´ho accompagnato, ed ho trascorso un insolito weekend a Cracovia. Queste sono alcune immagini rubate per le strade di questa elegante cittá(quella ragazza con gli stivali non é quello che pensate voi)

24.6.08

Al ritorno dal Blasco

Rieccomi in terra teutonica, incredibilmente é andato tutto liscio, sia i voli che il concerto.

Dopo il cedimento del palco avvenuto l´anno scorso in seguito alla tromba d´aria, gli organizzatori quest´anno hanno costruito un palco a prova di terremoto giapponese, ed ovviamente stavolta non tirava una filo di vento.

E´stato un po´faticoso, io e Simone abbiamo parcheggiato a 4-5 kilometri di distanza e siamo stati molte ore in piedi nei pressi del palco sotto il sole per tenere il posto, ma ne é valsa pienamente la pena, solo il Blasco riesce a muovere queste masse (c´erano 80.000 cristiani a vederlo).