Il mio amico Stefan, 1 anno fá, ha avuto l´idea di comprarsi una fetta di terra per farci un piccolo frutteto.
Dopo 1 anno di preparativi, dal punto di vista logistico(Stefan non ha l´auto) tecnico(googhellamento) e burocratico(permessi e sovvenzioni), mi ha chiesto di dargli una mano per piantare 9 alberelli(6 meli e 3 ciliegi) ed io ho accettato ben volentieri.
L´autunno é il periodo migliore per piantare questo genere di alberi perché possano approfittare dell’umidità invernale per radicare bene in modo da essere già vigorosi in primavera.
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| Quando sono arrivato, in lieve ritardo come al solito, quelli del vivaio avevano giá scaricato tutto, alberelli, pali, concime. |
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Le buche (cubiche da 50 cm. di lato) le aveva giá fatte Stefan in precedenza con un altro amico, ci hanno impiegato circa 1 ora per buca. |
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Abbiamo cominciato col piantare i pali tutori |
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Ci siamo aiutati con un attrezzo da una decina di chili che dovrebbe chiamarsi battipali, vivamente sconsigliato a chi ha problemi alle articolazioni degl´arti superiori(dalla foto in poi lo alzavamo in 2) |
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Abbiamo versato nella buca un sacchetto di concime organico di origine biologica, che per la pianta é come una Red Bull. |
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Abbiamo steso ai bordi della buca una rete a forma di sacca ... |
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... che avrá la funzione di proteggere l´albero dagli attacchi sotterranei delle talpe. |
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Ecco finalmente il turno del melo che trasloca nella sua nuova residenza |
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Qualche badile di terra e si chiude la rete anche dall´alto |
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Ancora terra |
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Protezione in plastica per il fusto |
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Sacco di juta per proteggerlo dal gelo e dalla crescita di erbacce.
A questo punto l´unica cosa che potrebbe attaccarli é Al Qaeda. |
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e ancora terra |
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Taglio delle traverse per i pali tutori |
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trapanamento |
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fissaggio delle traverse ai pali tutori |
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fissaggio con corda in Juta del fusto ai pali tutori |
Alla fine é stata un´esperienza di grande soddisfazione, appagante.
In questi tempi dove il lavoro é fatto di servizi e domina il digitale ed il virtuale é una bella sensazione contribuire, nel mio piccolo, a creare qualcosa di tangibile, permanente, utile all´ambiente e che renderá dei frutti, nel vero senso della parola.
PS
La donna con gli occhiali che ci ha dato una mano é la moglie di Stefan, al quinto mese di gravidanza.